Yamaha XSR900

La nuova Yamaha XSR900 non è una moto retrò. O comunque non è retrò nel modo in cui lo sono altre moto come la Triumph Bonneville, la Royal Enfield Interceptor, la Moto Guzzi V7 e persino la Suzuki Katana che, seppur in chiave moderna, si rifanno a modelli di epoche precedenti. La XSR invece non si presenta come una sorta di riedizione e questo perché nel passato non esisteva una XSR900. Al contrario, Yamaha ha costruito una moto assolutamente contemporanea usando però tocchi raffinati per darle il sapore delle moto di un periodo ricco di storia: gli anni Ottanta.

Non avere la necessità di essere fedele a una specifica moto del passato ha permesso a Yamaha di scegliere le caratteristiche, i dettagli e i colori migliori, per poi assemblarli in un insieme gloriosamente evocativo.

La moto è piena di dettagli che fanno impazzire i motociclisti di una certa epoca: lo stile endurance racer del serbatoio e della sella (con cuscinetto in gomma), il telaio Deltabox, il motore Genesisesque e i colori Gauloises. Tutto a creare un aspetto aggressivo ma piacevole allo stesso tempo.

A livello di prestazioni la XSR900 è un’ottima moto, con il motore ricco di grinta che risponde a qualsiasi regime ed il suo telaio leggero, preciso e agile; in generale il feedback che offre è perfetto mix fra potenza e controllo. La XSR ha anche una posizione di guida più bassa rispetto alla MT-09, creando per il conducente un buon feeling di guida.

In definitiva la XSR si avvicina ad una sportiva che ha nell’animo tutte le caratteristiche di una moto di altri tempi, con dinamismo, carattere e un design quasi irresistibile per i motociclisti di una certa epoca.

Maggiori informazioni sul sito Yamaha: https://www.yamaha-motor.eu/it/it/#/